Perché non osiamo sferrare il primo colpo in una rissa?
Perché attendiamo che l’aggressore ci colpisca prima di sferrare un colpo? Frack Ropers ci spiega il motivo.
Franck Ropers è un esperto di autodifesa che condivide le sue conoscenze e la sua esperienza per permettere a tutti di gestire un’aggressione. Condivide il suo sapere attraverso i social ma soprattutto su Youtube, dove ha più di 300 000 abbonati.
Secondo l’esperto, la parte tecnica di un combattimento va dal 20% al 30%. Il resto è solo mentale e psicologico. Il blocco che ci impedisce di colpire può metterci in pericolo.
Da cosa dipende questo blocco?
Ci sono diversi motivi per cui siamo portati a non intervenire e a non colpire per primi l’avversario, anche a costo di essere presi a botte e farci male. Tutte le motivazioni sono spiegate dall’esperto nel video.
Non lasciare che l’aggressore abbia la meglio
Lasciare che l’aggressore abbia un ascendente psicologico su di noi non va a nostro favore. Non colpirlo significa metterlo in una posizione di superiorità. Allo stesso modo, lasciarlo colpire per primo gli dà la sensazione di essere il più forte. Non bisogna esitare a rispondere, ma è necessario reagire in caso di aggressione, senza farsi scoraggiare.
Guardate il video per saperne di più!